La Fiera 2010 si propone come motore di crescita,anche quest’anno la chiusura dell’estate orceana sarà affidata alla Fiera. Questo importante appuntamento riveste da sempre per la nostra comunità un particolare fascino. Ognuno la interpreta a suo modo: qualcuno la vede come uno straordinario momento di festa, qualcuno come un’occasione di incontro con parenti e amici che abitano altrove e tornano al paese, altri come occasione per fare un affare, altri come il luogo dove conoscere le ultime novità tecnologiche, altri ancora come l’appuntamento per acquistare quel particolare prodotto “che si trova solo in Fiera”. La Fiera di Orzinuovi è bella e unica per questo, perché è allo stesso tempo fiera, sagra e festa.
Oggi compie 62 anni e, come una vera signora, non li dimostra; anzi, senza alcuna nostalgia, vuole tornare ad essere “ragazzina”, ovvero, fuor di metafora, riprendere a qualificarsi come motore di crescita del nostro territorio, fattore che ne ha determinato la sua nascita.
È impossibile non considerare e valorizzare il contesto economico e produttivo in cui il nostro comune è inserito, è finita la stagione in cui ognuno deve pensare e preoccuparsi del proprio orto.
Orzinuovi è inserito in un contesto che è la Bassa Bresciana Occidentale: questo è il territorio di riferimento di ogni iniziativa, sia essa economica, politica o sociale e non può prescindere da questo principio generale.
La Bassa Bresciana è una realtà ancora fortemente caratterizzata da una vocazione agricola consistente. Ma sappiamo che il settore Primario è ormai da tempo di fatto “declassato” da una realtà tecnico-industriale sempre più fagocitante, sebbene l’intero sistema viva oggi una crisi generalizzata molto pesante e di cui difficilmente si intravede una soluzione. La Fiera regionale deve quindi qualificarsi come volano, sebbene su scala ridotta rispetto al contesto internazionale, per far conoscere e rilanciare prodotti, mezzi e conoscenze che contribuiscano ad uscire dalla difficile situazione in cui oggi ci troviamo.
Allo stesso tempo la Fiera vuole diventare sempre più Fiera della Bassa, Con questo spirito nel 2003 è nata la “Fondazione di partecipazione”, che gestisce i servizi sociali di 15 comuni; con lo stesso animo è nata quest’anno la “Unione dei Comuni della Bassa Bresciana Occidentale” per la gestione di diversi altri servizi.
Dobbiamo pensare questo territorio come ad una realtà che, seppur suddivisa in diversi comuni, è fortemente coesa, considerando che i problemi o le opportunità della nostra area sono le opportunità (e anche i problemi) di tutti, pur nell’autonomia di ogni comune. Solo unendo le forze e ottimizzando le risorse disponibili possiamo affrontare le sfide del futuro, garantendo ai nostri cittadini un’elevata qualità dei servizi erogati.
Partendo da queste considerazioni una prima novità della Fiera 2010 è il coinvolgimento diretto del Parco Oglio Nord.
Il fiume è un elemento che ha condizionato la vita della nostra comunità fin dalle sue origini e in questa fase può tornare a svolgere un ruolo primario e centrale per la nostra economia. Un solo esempio: le bellezze naturalistiche, artistiche, storiche e culturali presenti nell’area del Parco possono essere un’attrattiva turistica importante per tutta la zona, dando vita a nuove fonti di reddito. Ruolo dell’Ente Parco è proprio la valorizzazione di questo “tesoro” rimasto per troppi anni nascosto e sottovalutato. Inutile nascondere che è con una forte attività di marketing che si promuove un servizio: la Fiera può diventare un’importante vetrina per aumentare questa consapevolezza.
Altro elemento che caratterizzerà la Fiera 2010 sarà il padiglione agro-alimentare: con questa iniziativa vogliamo creare un’opportunità per i produttori della zona per poter far conoscere e vendere i loro prodotti. La nostra agricoltura in questo momento particolarmente delicato va sostenuta e valorizzata. I prodotti della nostra terra, come tutti i prodotti “Made in Italy”, non hanno concorrenti in termini di qualità e di sicurezza alimentare; il consumatore però deve essere sempre più informato e responsabilizzato; solo in questo modo sarà libero di scegliere il meglio: solo così saranno riconosciuti e apprezzati il lavoro e la professionalità dei nostri agricoltori.
Nella Fiera 2010 non può mancare poi il settore riservato alle nuove energie: dai pannelli fotovoltaici, agli impianti a biogas, passando per alcune “invenzioni” che saranno una vera sorpresa e ci auguriamo possano rappresentare un importante punto di partenza per approfondire nuove ricerche per un settore fondamentale per la qualità della vita, nostra e del nostro ambiente. Protagonisti di questo ambito saranno certamente gli artigiani i quali, grazie alla professionalità e alla tenacia che li ha sempre contraddistinti, sono riusciti a difendere con orgoglio il proprio lavoro dalle molte difficoltà di questo periodo.
La buona riuscita della Fiera sicuramente non può prescindere da una buona organizzazione. Per questo ringrazio la società Orceania, in particolar modo il presidente Andrea Battaglia che con tanto impegno ed entusiasmo ha dato vita a questa manifestazione. Un grosso ringraziamento alla Commissione Fiera, composta da Fausto Baronchelli, Flavio Farina, Gianpaolo Festa, Giovanna Ferrari, Federico Gipponi, Giancarlo Rota, Mino Tolasi, Mario Vitali, Ennio Zanotti, i quali hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per dar vita ad un evento di qualità. E infine un particolare ringraziamento al Consigliere Martino Venturini, che con infinita pazienza e grande determinazione ha saputo coordinare e massimizzare gli sforzi di tutti coloro che hanno partecipato ad un lavoro impegnativo. La capacità di coinvolgere è fondamentale per dare corpo ad un manifestazione ricca come la Fiera.
Ringrazio poi gli espositori che hanno creduto in questa importante manifestazione, la quale rappresenta una efficace vetrina per tutti le varietà ed eccellenze della produzione agricola commerciale e artigianale, e auguro loro di poter concretizzare una lunga e duratura serie di buoni incontri per il futuro delle attività di ciascuno.
E infine, dato che come detto sopra, la Fiera è non solo agricoltura, commercio e artigianato, ma anche incontri, svaghi, convegni e attività culturali, auguro a tutti un buon divertimento, nell’auspicio che quanto abbiamo fatto per organizzare al meglio quest’edizione 2010, possa incontrare il vostro entusiasmo.
Andrea Ratti
Sindaco di Orzinuovi
